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31 ottobre “Porcellum Day” #iostocongiachetti #noporcellum

31 ottobre No Porcellum Day

… venerdì 18 ottobre Silvia Di Stefano, Alessandro Danè e Carlo d’Aloisio hanno aderito alla staffetta dello sciopero della fame a sostegno dell’iniziativa politica di Roberto Giachetti sulla riforma della legge elettorale #iostocongiachetti #noporcellum …

Alessandro Danè digiuna con Giachetti
Alessandro Danè digiuna con Giachetti
Silvia Di Stefano digiuna con Giachetti
Silvia Di Stefano digiuna con Giachetti
Carlo d'Aloisio digiuna con Giachetti
Carlo d’Aloisio digiuna con Giachetti (anche il 17 !)

Adesso !
E’ il momento di sostenere tutti insieme l’iniziativa #noporcellumday di Roberto Giachetti. Non è più il tempo di aspettare.

Adesso ! No Porcellum ! Si Cambiamento !
Aderiamo ognuno ad una giornata di digiuno per accompagnarlo, tenere alta l’attenzione e fargli sentire che non sarà mai più solo nella sua battaglia nonviolenta contro questa porcata di legge elettorale !

Matteo Renzi e Roberto Giachetti

per seguire l’iniziativa: https://www.facebook.com/groups/586784288049743/

Keep Calm and fasting for noporcellum

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/10/09/fattotv-a-digiuno-contro-porcellum-diretta-ore-14-con-roberto-giachetti-pd/248231/

Roberto Giachetti

da Roberto Giachetti

Care amiche, cari amici, Innanzitutto un grazie di cuore per le numerosissime manifestazioni di solidarietà alla mia iniziativa per il No Porcellum Day, che si festeggerà spontaneamente il 31 ottobre nelle piazze e nei luoghi di tutta Italia… (segue)

http://www.robertogiachetti.it/index.html

Sciopero fame Nazareno

Lettera Aperta ai Cittadini ed al Presidente del III Municipio

Ponte Vecchio Nomentano
il III Municipio di Roma – “Ponte Vecchio Nomentano”

“MUNICIPIO APERTO, TRASPARENTE & PARTECIPATO”

 

Caro Presidente Paolo Marchionne

e, tramite Te, a Tutti i Cittadini del III Municipio

 

L’Associazione Adesso! Roma 3 – costituitasi tra liberi Cittadini in continuità con l’attività svolta dal “Comitato Renzi” alle Primarie 2012 – è nata anche per sviluppare il dibattito politico e culturale, attraverso il dialogo ed il confronto, tra i diversi soggetti che vivono, studiano, lavorano, producono ed amministrano nel/il nostro Territorio, interfacciandosi con essi, e quindi, tra gli altri, anche e soprattutto con l’Amministrazione da te presieduta.

L’azione pubblica che l’Amministrazione svolge è di fondamentale importanza in quanto – pur nella riconosciuta ristrettezza delle risorse economiche disponibili – deve offrire efficaci, conoscibili e misurabili risposte   ai cittadini, pianificando con attenzione le attività attraverso la più chiara determinazione prioritaria degli obiettivi concreti che intende realizzare.

La posta in gioco per la “Buona Amministrazione”, secondo la nostra visione, è semplificare e migliorare la qualità dei servizi pubblici, la loro accessibilità ed economicità, affidando alla Pubblica Amministrazione un ruolo di regolazione economica e di valorizzazione del sociale, di incremento della qualità della democrazia, di equi-redistribuzione della ricchezza, di promozione delle pari opportunità, di accesso alla conoscenza e di contribuzione allo sviluppo economico e culturale da parte della più ampia platea di Cittadini.

Crediamo che le parole chiave siano trasparenza e partecipazione.

Trasparenza non è solo quanto tempo occorre per il rilascio di un’autorizzazione e la visibilità delle ragioni per cui viene negata. Trasparenza è appalti pubblici, consulenze, scelte sugli investimenti, statistiche sull’efficienza amministrativa, stato di manutenzione degli immobili pubblici e molto altro ancora.

Trasparenza è rendicontazione, intesa come elemento costituente e sostanziante l’idea di democrazia.

Tanto più si riducono le asimmetrie informative tra i vari stakeholders (portatori di interessi), tanto più è possibile una delega politica ragionata e condivisa.

In altre parole la rendicontazione avvicina Cittadini e classe politica a scelte condivise e valutabili.

Come si legge nel “Documento programmatico del Municipio Roma III “…realizzare una vera partecipazione alle scelte di sviluppo del territorio.” … e … “Partecipazione attiva dei cittadini: creazione di processi decisionali dal basso che permettano la realizzazione di linee programmatiche e decisioni condivise con la popolazione…”

Il punto è con quali strumenti rendere effettivo questo intento ?

Gli strumenti delle ICT nell’era del WEB 2.0 rendono possibile la partecipazione dei Cittadini in tempo reale e senza costi, consentendo di intervenire nella fase di formazione delle decisioni che gli amministratori pubblici sono chiamati ad assumere.

L’esempio del Comune di Milano, con l’iniziativa www.partecipami.it gestita dalla fondazione Rete Civica di Milano, ci racconta come si potrebbe, nel nostro piccolo impostare il dialogo con i Cittadini del Municipio.

Il nostro invito, quindi, è quello di valutare la possibilità di adottare un modello simile a quello del Comune di Milano, attraverso una riallocazione delle risorse tecniche ed umane necessarie, al fine di impostare il dialogo con i Cittadini e di sviluppare una efficace funzione di ascolto, nella più ampia dimensione della cosiddetta “cittadinanza attiva”; ma ci sono anche altre esperienze e modelli a cui attingere per costruire un vero “Bilancio Partecipativo”.

Come Associazione Adesso! Roma 3 siamo al tuo fianco per collaborare, perché uno dei punti fondamentali del nostro manifesto politico recita, testualmente, che “… proponiamo di confrontarci costruttivamente con le istituzioni rappresentative e di governo, dialogando apertamente sulle scelte da compiere, offrendo studi, analisi e proposte di tutti quei provvedimenti che possono incidere sulla qualità della vita dei Cittadini e del Territorio …”

Siamo interessati ad incontrarti, non mancheremo di invitarti alle nostre iniziative e, nella certezza che saprai raccogliere positivamente in maniera pro-attiva il nostro messaggio,

Ti inviamo i nostri più cordiali saluti ed auguri di buona politica !

Associazione Adesso! Roma 3

Lettera Aperta al Pd del III Municipio

Pd uovo rotto“Nessun giorno è sbagliato per provare a cambiare”

Caro Coordinatore Vittorio Pietrosante,

Cari Segretari dei Circoli Pd del III Municipio,

Cari Consiglieri Municipali

e, tramite Voi,

a Tutti i Cittadini in qualche modo vicini ed interessati al “Partito Democratico”

Le recenti elezioni comunali e municipali ci hanno consentito di poter festeggiare un risultato fondamentale per Roma ed altrettanto importante per questo nostro territorio.

Come per Roma anche nel nostro Municipio dobbiamo lavorare seriamente e credibilmente per invertire le nefaste, miopi e modeste amministrazioni, segnate dal malaffare, del Sindaco Alemanno e del Presidente Bonelli; per questo abbiamo scelto di impegnarci per sostenere l’esperienza del Presidente Paolo Marchionne.

Lo intendiamo fare, in coerenza con il nostro spirito, con lealtà e franchezza, pur non condividendo fino in fondo le modalità democraticamente limitate con cui la struttura organizzativa del partito ha gestito le Primarie Municipali e di fatto ha sostenuto organicamente questa candidatura.

Avendolo anche apertamente appoggiato, riteniamo che il lavoro politico svolto da Riccardo Corbucci sia stato molto più generosamente rivolto all’ascolto ed al dialogo con la Cittadinanza, cercando di avvicinarla alla politica ed alle primarie, così come poi d’altronde attestato dallo straordinario risultato elettorale che lo ha visto come il Consigliere Municipale di gran lunga il più votato in Tutta Roma !

Non possiamo però non partire dall’osservazione della realtà: il calo dell’affluenza ma anche dei consensi in tutto il territorio cittadino e nel nostro Municipio, una volta IV oggi III.

Nel 2008 il Pd “perdeva” con 38.589 voti, oggi abbiamo “vinto” con 22.278 voti !

Sono dati paradossali e sintomatici che richiedono una riflessione seria, non rituale ed una reazione intelligente, uno scatto in avanti che dovremo essere capaci di imprimere nei prossimi cruciali mesi, anche partendo dall’occasione delle diverse fasi congressuali che ci attendono.

Sabato 1 giugno abbiamo potuto ascoltare Matteo Renzi al Teatro Ambra alla Garbatella sostenere il nostro candidato Sindaco Ignazio Marino, un sostegno fatto di parole e di visione innovativa e comune tra i due Sindaci, che riteniamo tutto il partito debba far suo ed utilizzare con convinzione.

Abbiamo bisogno di andare oltre la “rottamazione” come abbiamo bisogno di andare oltre i confini delle rituali abitudini e consuetudini politiche – evidentemente dimostratesi inadeguate e penalizzanti il consenso – mettendole profondamente in discussione e sapendo creare nuove, più efficaci, aperte ed attrattive modalità di funzionamento del partito, costruendo un innovativo modello di essere e fare politica, capace di rendere il Pd effettivo, efficace e credibile volano partecipativo democratico per i Cittadini e per migliorare la Qualità della vita nel nostro Territorio.

Per questo:

–       Non vogliamo più Circoli limitati a cordate correntizie ed elettorali … vogliamo Circoli aperti ai Cittadini, ai Comitati, alle Associazioni, … !

–       Non vogliamo più Decisioni calate dall’alto o prese con logiche di bilancino tra interessi e tatticismi non sempre chiari … vogliamo Iniziative Pubbliche, Comunicazione e Partecipazione condivisa, per scelte fondate su merito e competenza !

–       Non vogliamo più Social Network usati solo come scarne e statiche vetrine e le Sedi per rituali e sempre più rare Assemblee “sfogatoio” … vogliamo usare la Rete, le Piazze ed i Circoli come Agorà delle idee e del confronto !

–       Non vogliamo più Cittadini respinti ai seggi, censurati, delusi, demotivati a partecipare, selezionati per “pedigree” o addirittura invitati a non iscriversi al partito(!)… vogliamo un vero “Partito Democratico” a vocazione maggioritaria, plurale, capace di ascoltare, trasparente ed inclusivo delle diversità, innovativo e coraggioso, un Metodo “Open PD” come ricchezza feconda per rigenerare idee democratiche e scegliere persone credibili per rappresentarle !

Per questo abbiamo deciso, nelle scorse settimane, anche per dare maggiore forza al nostro partito ed alla coalizione di centrosinistra del Terzo Municipio, di costituire – in continuità con il “Comitato Renzi alle Primarie 2012” – un’Associazione politico culturale che sia di sprone e di sostegno al dibattito pluralistico nel nostro territorio e che mettiamo a disposizione di Tutti i Cittadini Democratici !

Viva Roma ed il nostro Municipio,

Viva il Partito Democratico !

                 Associazione Adesso! Roma 3

Pericle – Discorso agli Ateniesi, 461 a.C.

Pericle - discorso agli Ateniesi

Qui ad Atene noi facciamo così.

Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.

Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.

Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.

La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.

Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.

Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.

Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.

E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.

Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benché in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.

Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.

Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.

Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versatilità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.

Qui ad Atene noi facciamo così.

Primarie Bene Comune !

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Lettera aperta a Francesca Leoncini, segretaria del Circolo Pd di Talenti dopo le vicende del primo turno delle Primarie 2012

Cara Francesca

pur comprendendo tutte le ragioni di stress e stanchezza per lo straordinario lavoro svolto da tutti i volontari del circolo per garantire il migliore svolgimento delle primarie a Talenti, – di cui ribadisco il profondo rispetto e stima per l’impegno profuso e augurandomi fuori da ogni dubbio qualsiasi questione pregiudiziale di carattere personale, anche se la degenerazione polemica e strumentale susseguita – nel merito, verso di me e verso altre persone – non avrebbe dovuto trovare proprio sede in quel contesto di “esercizio della democrazia” – per quanto accaduto domenica sera ritengo necessario che si definisca un chiarimento che – per quanto mi riguarda – ha significato sostanziale e politico.

La mia presenza, al di là anche che da iscritto, era ed è quella di rappresentante di uno dei candidati alle Primarie e come tale legittimamente di poter collaborare al regolare svolgimento delle votazioni.

Nella mattinata di domenica mi sono reso conto che, sia al Gazebo che a Verga (facendolo presente sia a PierGiuseppe che a Roberta) – a fronte della complessità delle diverse procedure di registrazione e voto in corso – non risultava essere raccolta in modo univoco la firma attestante l’avvenuto esercizio di voto, così come espressamente indicata al punto 10.4 del Regolamento delle Primarie, strumento necessario ed indispensabile per poi – come indicato al punto 11,1 – riscontrandole con i cedolini e con le schede vidimate ma non votate, poter verificare – con certezza – l’esatto numero di elettori che avevano votato al seggio al fine di averne certa corrispondenza, come indicata al punto 11.2, condizione che purtroppo non è stata potuta rispettare.

Penso che – a fronte della serietà e importanza della questione per la certezza del risultato delle primarie – avendola anche posta in termini informali – per tramite della telefonata di Silvia – con l’invito – accolto, ma poi disatteso da parte di PierGiuseppe – a mettere un punto sulla situazione fino ad allora maturata ed a proseguire come da regolamento, fosse mio dovere (e diritto) richiedere – come ho fatto – al termine delle operazioni di voto di poter annotare a verbale la semplice osservazione sulle ragioni delle mancate condizioni di rispetto del punto 10.4, per il riscontro previsto dal punto 11.1 e conseguentemente disattese al punto 11.2

Tale nota – come hai potuto leggere nella bozza poi non trascritta nel verbale – non aveva assolutamente alcuna vis polemica o insinuativa verso chi aveva operato nel seggio, ma bensì – nel riconoscerne e sottolinearne i meriti e l’impegno – voleva proprio – nell’interesse del seggio e della validità delle votazioni svolte – tutelarne le ragioni a fronte dell’anomalia procedurale ma anche sostanziale, che in sede di presumibile verifica centrale sarebbe certamente emersa.

Non comprendendone le ragioni o non conoscendo diverse motivazioni, la reazione che si è prodotta nel seggio è stata certamente inattesa e sproporzionata, protrattasi troppo a lungo con plateali atteggiamenti di incomprensione su ciò che avevo posto e non confortata da una gestione serena ed equilibrata di chi ne aveva la responsabilità formale.

Ovviamente, a maggior ragione per il ballottaggio di domani domenica 2 dicembre, ritengo essenziale che vengano rispettate nei seggi di nostra competenza, come negli altri, le condizioni previste dal Regolamento per le Primarie Bene Comune ed in particolare i punti 7.8 – 10.4 – 11.1 – 11.2 – 11.3

con serenità
Carlo