Roma – Scout Center – sabato 29 marzo 2014
Saggezza di incontro pro-Renzi di Comitati ed Associazioni Romane e Laziali
“Costruiamo la bella politica” – Adesso! a Roma e nel Lazio.
L’incontro dei Comitati, delle Associazioni e dei Cittadini che condividono il “Grande Progetto” di cambiamento del Paese di Matteo Renzi
Carlo d’Aloisio (Mayo) – anche in rappresentanza di Adesso! Roma 3 – è stato, insieme ad Agatino Grillo e Gianni Sabato, tra i promotori dell’incontro romano, al termine del quale ha commentato:
… chi ha partecipato alla bella, aperta e produttiva iniziativa a Roma di questa mattina – una delle rare per “diversità d’impostazione e ricchezza di contenuti” degli ultimi mesi almeno nell’ambito del Pd romano – in cui si è parlato ed ascoltato di politica … volando ben al di là delle mediocri logiche di appartenenza congressuale … e raccontando – anche per condividerli – progetti e strumenti politici trasversali e concreti in attivazione sui territori … sono certo possa anche testimoniare come alcune preoccupazioni di “confusione” della vigilia – almeno certamente quelle di chi in buona fede le aveva manifestate – fossero ingiustificate e sproporzionate … nel caso, francamente spiace solo per chi (magari per plateali suoi problemi di “valutazione”, a mio avviso da “vecchia politica”) possa aver avuto interesse a sollecitare questi pregiudizi e la relativa confusione …
… siamo infatti convinti che dare “bellezza e valore alla politica” nei fatti e non tanto solo a parole (magari strumentalmente anche in nome di Renzi) sia la vera cartina di tornasole che possa fare la differenza per rinnovare il Pd e il Paese …
… dobbiamo far “vivere la politica“, attivando diffusamente strumenti di ascolto, di conoscenza, di consenso, di trasparenza e di condivisione per far crescere la vera partecipazione che vuol dire consapevolezza di appartenere ad una Comunità …
… dobbiamo rivolgerci non solo agli iscritti o agli elettori già motivati, ma a tutti i Cittadini e partendo dai Territori …
… solo così possiamo indebolire le logiche conservatrici del potere delle “lobby” e delle “correnti”, che con esso si alimentano e si rinnovano consociativamente nel controllo della “cosa pubblica” … e per farlo occorre avere il coraggio e la determinazione di praticare nella visione e nel metodo l’essere … DEMOCRATICI e LIBERI !