La Casa Internazionale delle Donne di Roma ha aderito alla Marcia delle Donne e degli Uomini Scalzi lanciata da Venezia e chiede alle donne, agli uomini, alle associazioni ed ai movimenti della società civile di essere parte attiva di una grande mobilitazione romana, il giorno 11 settembre, sul tema della migrazione come già sta accadendo in contemporanea in moltissime città italiane.
Per chiedere con forza i primi tre necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali:
1) Certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature
2) Accoglienza degna e rispettosa per tutti – Chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti
3) Creare un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino”
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Aderisco con convinzione … c’è però un quarto punto che in onestà intellettuale e fuori da ogni ideologismo è fondamentale mettere all’odg ed affrontare … altrimenti, senza agire sulle cause, si rincorrerà per decenni solo il fenomeno – che sarà sempre più drammatico, non solo sul piano umano, ma anche per la generazione di nuovi squilibri sociali, con conseguenze non immaginabili … – ed è quello di attivare politiche urgenti di intervento radicale sulle ragioni generanti le migrazioni sempre più crescenti … determinazioni probabilmente da articolare tra azioni straordinarie di prevenzione e di sviluppo ma anche di repressione verso plateali violazioni e strumentalità … scelte che vanno prese con coraggio in sede comunitaria e di ONU ed abbiano la capacità di comunicare credibilmente il rispetto delle diversità culturali nell’affermarsi dell’interesse verso il bene comune condiviso …
Carlo d’Aloisio Mayo