Criteri per la selezione delle candidature a sostengo di Matteo Renzi nella Lista per l’Assemblea Nazionale del Pd, per dare forza e credibilità al progetto di rivoluzione democratica della politica e del “Partito Democratico”
Possono far parte della Lista iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico:
1) che non abbiano riportato:
a) condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’articolo 51, commi 3-bis e 3-quater, del codice di procedura penale;
b) condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione per i delitti, consumati o tentati, previsti nel libro II, titolo II, capo I, del codice penale;
c) condanne definitive a pene superiori a due anni di reclusione, per delitti non colposi, consumati o tentati, per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni, determinata ai sensi dell’articolo 278 del codice di procedura penale.
2) che non siano stati rinviati a giudizio per reati penali relativi agli articoli precedentemente già citati, anche quando la condanna definitiva non sia ancora sopraggiunta.
3) che non provengono da altre forze politiche nelle quali abbiano ricoperto incarichi di partito o cariche elettive.
4) che non siano stati eletti in Parlamento per più di due mandati nel corso della propria vita.
5) che non siano stati eletti nei Consigli regionali, comunali e municipali per più di due mandati nel corso della propria vita.
6) che non siano stati nominati Ministri, Assessori Regionali, Provinciali, Comunali e Municipali nel corso della propria vita.
7) che non abbiano ricoperto ruoli nei Consigli d’Amministrazione di aziende pubbliche di nomina politica.
8) Possono far parte della lista iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico che non abbiano ricoperto ruoli negli esecutivi regionali, provinciali e romani del Partito Democratico.
9) che non abbiano già fatto parte dell’attuale Assemblea Nazionale del Partito Democratico, eletta nell’ultimo congresso del partito.
10) che non abbiano con i propri atti pubblici denigrato o gettato discredito sull’immagine del Partito Democratico.
quella pubblicata è solo una proposta di partenza che può rappresentare una base di discussione per l’individuazione, in un processo condiviso, dei criteri per la formazione delle Liste che garantiscano e favoriscano in modo trasparente un vero e genuino rinnovamento della classe politica, prima del Partito Democratico e poi del Paese.