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No Silvia, No Party !

Comitato Renzi IV

Silvia Di Stefano

… coraggiosa bandiera renziana della prima ora” nel III (ex IV) Municipio di Roma (… ora pare sia una colpa …)

… entusiastica fondatrice del Pd (… anche questa …)

… segretaria del Circolo Castel Giubileo,
(… l’unico Circolo che ha anche chiuso per denunciare l’indifferenza e l’inadeguatezza del sistema di garanzia del Pd
sui Circoli “fantasma” che invece vengono riaperti ad hoc ad ogni occasione elettorale per moltiplicare potere …)

… rappresentante dell’UNICO territorio romano dove – grazie al suo credibile lavoro politico – alle Primarie 2012 Matteo Renzi ha vinto su Bersani con oltre il 60% !

Circolo e Congresso “Gosth” in III Municipo

Circolo Vigne Nuove
la sede occasionale del Congresso Pd a “Vigne Nuove”

L’ennesima vergogna di questo Pd “storto”. 

Oggi pomeriggio a Roma nel quartiere Vigne Nuove intimidazione ed aggressione al presidente del Consiglio del 3 Municipio Riccardo Corbucci da parte del coordinatore municipale del Pd Claudio Maria Ricozzi.

L’aggressione violenta, prima verbale e poi fisica è avvenuta mentre Corbucci tentava di esporre, anche in rappresentava della candidatura Giuntella, le sue argomentazioni nel merito della legittimità di un congresso di circolo che è ben noto non esistere né politicamente né organizzativamente nel territorio.

Sulla questione si erano già espressi chiedendone la verbalizzazione i rappresentanti di Adesso! Roma 3 Silvia Di Stefano e Carlo D’Aloisio presenti a sostegno della candidatura di Tobia Zevi.

Riccardo Corbucci nel subire l’aggressione fisica veniva preso di petto dal Ricozzi che lo spintonava con la sua corporatura molto robusta, mettendogli entrambe le mani sul volto e facendolo violentemente cadere all’indietro, così sbattendo la nuca.

In conseguenza di ció oltre alla Polizia veniva chiamata un’ambulanza che ha trasportato Riccardo all’Ospedale Pertini dove sono in corso gli accertamenti sanitari.

Oltre al gesto violento, incompatibile con l’appartenenza ad un vero Partito Democratico ed ancor di più con ruoli di rappresentanza e dirigenza e la cui responsabilità non potrà certamente essere oggetto di ulteriori ipocriti opportunismi o tatticismi, è altrettanto doveroso denunciare l’ignominia di alcuni dei presenti, tra cui consiglieri municipali e dirigenti locali, che – per plateali meschine ragioni di calcolo politico ed interesse personale – minimizzavano o addirittura alteravano quanto accaduto, strumentalizzandolo indegnamente, sia sul piano del rispetto umano che della dignità democratica.

Da chi ne ha il ruolo e la responsabilità ci aspettiamo coraggio e determinazione affinché la credibilità del Pd sia ricostruita con fatti e presupposti metodologici e comportamentali ben diversi da quelli accaduti oggi.

Agorà RAI TRE
Agorà RAI TRE – puntata di martedì 5 novembre –
servizio giornalistico sul Pd Romano “Caos non calmo” di Rosa Melucci – interviste a Riccardo Corbucci, Silvia Di Stefano e Carlo d’Aloisio
TG 5
… Riccardo Corbucci intervistato sui “circoli fantasma” dal Tg di Canale 5 di mercoledì 6 novembre ore 20 ….
Roma Post
29 ottobre – “Vigne Nuove –
Pd, ring nel III Municipio. Ricozzi stende Corbucci” di Claudio Bellumori
Repubblica Roma
30 Ottobre – “Corsa alla tessere nei circoli pd. E a Montesacro finisce in rissa” di Monica Serloni
Roma post
30 Ottobre – “Stracci nel Pd, chieste le dimissioni di Ricozzi” di Claudio Bellumori
Il-Tempo
2 novembre – “Risse, polizia e feriti. Com’è manesco il Pd” – di Daniele Di Mario
Repubblica Roma
30 ottobre – “Corsa alla tessere nei circoli pd. E a Montesacro finisce in rissa” di Monica Serloni
Roma Post
30 Ottobre – “Pd, ring nel III Municipio. Ricozzi: E’ una montatura” di Claudio Bellumori
Fatto quotidiano
3 Novembre – articolo di Luce De Carolis
Luciana Miocchi
Blog Giornalistico del III Municipio e non solo
TG Roma Talenti
30 ottobre – “Clamoroso !”

Open Pd Viareggio – 21-22 settembre 2013

Open Pd Viareggio 2013

Per chi non c’era, per chi c’era ma vuole riascoltare …

#OpenPd Viareggio

grazie alla nostra radio preferita, Radio Radicale …

Sabato 21 settembre – prima parte –

Sabato 21 settembre – seconda parte –

Domenica 22 settembre – intera giornata –

Da non perdere l’ultimo intervento: un grandissimo Oscar Farinetti che ha fatto un intervento davvero interessante e appassionante !

Oscar Farinetti
Oscar Farinetti a Open Pd Viareggio
– Metodo “CI RIESCO” –

Pericle – Discorso agli Ateniesi, 461 a.C.

Pericle - discorso agli Ateniesi

Qui ad Atene noi facciamo così.

Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.

Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.

Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.

La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.

Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.

Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.

Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.

E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.

Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benché in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.

Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.

Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.

Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versatilità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.

Qui ad Atene noi facciamo così.

L’INCIUCIO dei MANIFESTI ABUSIVI ! … questa è l’anti-politica !

Inciucio Manifesti 5
… ecco un esempio del “da dove inizia l’INCIUCIO” – ovvero la complicità e la connivenza nelle scelte e nei comportamenti che inquinano e devastano l’Amministrazione Pubblica e la Politica (… e per quanto mi riguarda la credibilità del PD … attraverso quella dei suoi Candidati che partecipano – anziché denunciarlo ed opporsi – a questo sistematico comportamento assai poco “democratico”)

… in ognuna delle migliaia di tabelle elettorali esposte in giro per i Municipi e per la Città … vengono affissi – uno dopo l’altro ed uno sopra l’altro – decine e decine di manifesti … che tra stampa e affissione hanno un costo in media di circa 1/2 euro ciascuno … moltiplicate ed ottenete il risultato di quanti SOLDI vengono SPESI (… da dove provengono ?) ... per una forma di comunicazione selvaggia, prevaricatrice, arrogante, inquinante del decoro urbano … che finisce con una sorta di “spartizione” finale … (come si può vedere nelle foto scattate questa mattina nel III Municipio)

Inciucio Manifesti

… il risultato è quello che ognuno può valutare … e magari giudicare con il VOTO … ma certamente chi NON vuole partecipare a questo “sporco gioco” … come chi non ha le risorse per “competervi” … in pratica i Candidati ed i Partiti più leali, più onesti e/o più piccoli … probabilmente quelli meno “compromessi con altri interessi” … vengono di fatto calpestati nel rispetto dei loro diritti di comunicazione … e penalizzati sul piano della partecipazione democratica …

… il regolamento di queste affissioni prevede l’assegnazione di ciascuna tabella ad un Partito e/o ad un Candidato .. in modo tale che ciascun competitor – con una spesa minima – possa “comunicare” la sua idea … e soprattutto metterla a “confronto” con quella degli altri partecipanti ….

Inciucio Manifesti 1

… la violazione di tale regolamento prevederebbe RIMOZIONI tempestive e SANZIONI che non vengono di fatto MAI applicate e riscosse … perché sono poi gli stessi Eletti che sistematicamente ne stabiliscono e favoriscono l’auto-CONDONO …

… questo scandalo – come la sua denuncia – va avanti da decenni (ricordo le prime campagne de “Il Messaggero” nel 1975 … “non votare chi imbratta la tua città”) … senza che la gran parte degli Amministratori e dei Politici che calcano la scena da anni vi abbia VOLUTO e SAPUTO porre FINE ! …

… perché ?

(CdA)

Lettera Aperta a Matteo Renzi

Adesso Matteo Renzi Primarie 2012

Ciao Matteo !

sono un piccolo imprenditore artigiano di Roma e sono con te !

ti reputo la “speranza” possibile e spero “probabile” di cambiare questa Italia soprattutto nei suoi assurdi e incancreniti meccanismi – pubblici e privati – di conservazione e sopravvivenza (in un modo o nell’altro …) di uno “status quo” fatto di NON trasparenza, NON certezza, NON diritto, NON doveri, NON libertà, NON legalità, NON responsabilità, … UGUALI per TUTTI !

Credo che il problema basico sia infatti proprio quello del pieno e reale funzionamento della Democrazia, condizione che in Italia negli ultimi decenni NON si è – di fatto – realizzata !

Come negli USA e in Gran Bretagna – Democrazie pluri-Centenarie ! – ciò dovrebbe voler dire poter scegliere ed eleggere direttamente le Persone che ci devono rappresentare e che ci devono Governare così come quelle che devono Controllare dall’Opposizione !

Qui, invece, da decenni, a turno, qualcuno formalmente “Governa” ma sistematicamente concertando condividendo con TUTTI gli altri (o quasi …) l’Amministrazione della Cosa Pubblica a Tutti i livelli, dalle Alte Cariche fino ai Comitati di Gestione degli Asili Nido !!!

il Risultato ?

Tutti (o quasi) hanno partecipato al Sistema, alla sua degenerazione, ma nessuno è – di fatto – Responsabile verso gli Italiani (salvo i comodi “capi espiatori” di turno) e Nessuno Paga per lo sfascio che ovviamente si è prodotto nella Società sperperando e consumando irresponsabilmente le Risorse Economiche del Paese, ma anche malversando il Diritto e la Verità per decenni !

Ho letto il tuo programma che condivido nelle sue idee, ispirazioni e proposte, ma mi permetto di suggerirti e di valutare di inserire una tematica seria e concreta altrettanto urgente e grave, che – di fatto – è VITALE per l’Economia del nostro Paese, ma contestualmente anche per la nostra Democrazia e la nostra Libertà !

Come giustamente evidenzi, l’Italia è un Paese con risorse umane, intellettuali, culturali e imprenditoriali storicamente straordinarie …

Ma possiamo avere tutte le Idee più belle, innovative, avanzate, … agevolare imprese, consumi, iniziative, … promuovere la “Qualità” come valore … ma nessuna Impresa “sana” potrà MAI crescere e consolidarsi in Italia se il Mercato in cui deve competere è slealmente inquinato e condizionato (anzi oramai sempre di più DOMINATO) da chi NON rispetta le stesse Regole e Condizioni Economiche e di Diritto …

… è una osservazione elementare, quasi banale, … ma oggi drammatica …!

Se io produco e vendo (ad es.) Mobili e faccio tutto in regola, rispettando le leggi e le normative sul Lavoro, sulle Retribuzioni, sull’Ambiente, sulla Sicurezza, sul Fisco, ecc. ovviamente e comprensibilmente sostengo COSTI che saranno incidenti sul mio prezzo di vendita … e poi accanto a me arriva uno che vende merci analoghe a prezzi più bassi, che però sono state prodotte senza rispettare le mie stesse condizioni (e magari copiandomi l’idea)… questa possiamo chiamarla LIBERA CONCORRENZA ?

E’ ragionevolmente evidente che:

– o mi “adeguo” alle condizioni di produzione per diventare competitivo con il mio “concorrente” e quindi comincio ad “arrangiarmi” sfruttando i lavoratorievadendo le norme e il fisco, ecc … o magari – per trarne vantaggi ancora più competitivi – a trasferire anch’io la mia produzione all’estero dove posso “legalmente” sfruttare – senza scrupoli – ogni risorsa umana come quelle ambientali, ecc. … e di fatto contribuendo ad impoverire le ricchezza ed il potere di acquisto il mio Paese …

– oppure sono destinato a chiudere ! …a morire come impresa ! …e a volte anche come “uomo” … e come un domino … prima e dopo di me … tanti, tanti altri !

Questa è un capitolo fondamentale della storia imprenditoriale ed economica del nostro paese (certamente non solo del nostro) degli ultimi decenni !

Confusi anche dall‘illusione effimera del benessere consumistico abbiamo – di fatto – assistito pavidi, impotenti e, in alcuni casi anche opportunistici, all’evolversi di questo meccanismo che ha solo impoverito e degradato la nostra società … e più ci impoveriamo più diventiamo dipendenti da questa condizione … che riguarda il destino di TUTTA la nostra ECONOMIA … ma anche della nostra DEMOCRAZIA e delle nostra LIBERTA’ !

Sono già stato un po’ lungo, ma molto ci sarebbe da analizzare e riflettere.

Ti allego una memoria di considerazioni sintetiche, ma credo concrete sul problema e sul da farsi.

Parlandone in giro, ovviamente e comprensibilmente in tantissimi si dicono d’accordo, ma perché NESSUNO che ne abbia l’autorità e la possibilità si fa carico di affrontare apertamente e chiaramente il problema ?

Spero che tu (o chi per te) possa leggerle e valutarle attentamente e ovviamente auspico ogni utile approfondimento ed iniziativa nel merito.

Con stima e disponibilità

Carlo d’Aloisio

Lettera Aperta a Francesca Leoncini, Coordinatrice del Circolo Pd Talenti

PD talenti

Salve Francesca !
innanzitutto ti voglio ringraziare per aver organizzato l’evento di mercoledì sera.

Per me è stata un’occasione molto interessante di approfondimento (non ti nascondo che nella nottata ripensando a quanto ascoltato, mi si sono aperti molti nuovi interrogativi, alcuni anche piuttosto inquietanti,  rispetto a quelli con i quali ero venuto all’incontro con Ichino …)  … e devo dirti anche emozionante sul piano personale, essendomi ritrovato dopo quasi 30 anni (sic!) a partecipare ad una riunione politica nel quartiere di Monte Sacro…

In effetti, a cavallo tra gli anni 70 e 80 la mia passione ed il mio impegno sono stati molto attivi nella politica e nel sociale del territorio … da studente e con molti amici e compagni  (tra cui appunto Marco, Stefano (!), ma anche i Guzzanti (padre e figlia) e tantissimi altri di cui purtroppo di molti ho perso i contatti … ma ho visto con piacere che ad es. Francesca B. è tra gli Amici del PD Talenti …) intraprendemmo tantissime iniziative di aggregazione e di promozione sociale e politica, soprattutto imperniate intorno all’idea di diffondere informazione e partecipazione nel territorio, ad es. pubblicando i primi giornalini di circoscrizione, … facendo tavoli per raccogliere firme … organizzando eventi culturali pubblici … coordinando notiziari e dibattiti nelle prime radio locali di zona … (ovviamente il web era ancora lontano da venire ! …)

… poi, negli anni, gli impegni crescenti prima nel lavoro e poi nella famiglia,  mi hanno portato a selezionare l’attenzione e la passione politica su questioni di diverso respiro, pur continuando ad abitare sempre qui a Talenti  e poi avendoci, già da qualche anno, insediato anche le attività lavorative …

E’ stato anche emozionante ritrovare alcune “dinamiche di vivacità” tipiche dei circoli politici compositi ed in effetti ti riconosco il merito di aver, un po’ “coraggiosamente”, promosso la presenza di Ichino, che, forse un po’ scomodamente, piuttosto che venire a “sventolar bandiere” ci ha spiegato, senza tante mezze parole, cause/effetti di molti aspetti “crudi” della realtà che stiamo vivendo …

Con l’occasione, mi sembra anche corretto e trasparente spiegarti le ragioni della mia iscrizione al PD, “paradossalmente” proprio nel momento in cui l’attrattività della “Politica Partitica” è ai minimi storici …

Ho sempre sperato e partecipato nella costruzione dell’idea che in Italia la Politica  potesse uscire dalla deleteria pratica “ideologica” da una parte e “consociativa” dall’altra, con cui, soprattutto nell’era proporzionalista, si sono – a mio parere – di fatto prodotte  le condizioni – anche culturali – dello “sfascio dello Stato” in cui oggi ci ritroviamo …

Purtroppo, il passaggio al sistema e quindi anche alla cultura del maggioritario uninominale (che per me significa cultura e assunzione diretta delle scelte e delle responsabilità) di fatto NON c’è (ancora) stato … (checche ne dica il neo-democristiano Rutelli – sic!) e il sistema ibrido – anche assai poco democratico – che ne è scaturito  si è dimostrato incapace di favorire qualsiasi vera Riforma dello Stato, anzi incancrenendo e degenerando ancor di più le criticità e le illegalità, fino alla condizione – anche di diffusa non credibilità – in cui ci troviamo oggi …

… ma, per me, la costituzione del “Partito Democratico è stata certamente una scommessa straordinaria, che sottintendeva il prefigurare della costruzione di un percorso bi/tri-partitico piuttosto che solamente bi/tri-polare (altrimenti si poteva restare con il PDS, la Margherita, ecc. ecc.),  percorso che negli ultimi anni si è purtroppo insabbiato nella melina e negli equilibrismi di certa Politica  …

Comprensibilmente, l’obiettivo di costruire di fatto una “Casa Comune Democratica”,  nella quale si riuniscano e convivano, come ricchezza feconda, storie e istanze a volte anche molto diverse,
necessita e comporta il praticare ed il crescere – come metodo, anche pragmatico –  della continua ricerca del confronto aperto tra idee, opinioni, proposte e soluzioni, che possono e “devono essere” vissute anche in contraddittorio (piuttosto che sotto “dottrina” …), proprio per favorire anche la naturale e antropologica evoluzione del pensiero e della sua libertà … e quale strumento coerente per l’adeguata crescita evolutiva della società, anche necessario per superare “visioni e posizioni sistematicamente conservatrici“,  spesso più espressione di “retroguardie ideologiche e/o teologiche” piuttosto che di natura sociale …

Oggi, la situazione nazionale è di “coatta” ed anche un po’ imbarazzante,  ma di fatto necessaria, “auto-deresponsabilizzazione” dei Partiti rispetto al loro naturale “ruolo costituzionale”, per tentare di “concorrere” alla realizzazione di Riforme strutturali nell’organizzazione della “res publica” emergenzialmente indispensabili, urgenti ed inderogabili per il Paese …

Questa contingente “responsabilità civica”, prima ancora che politica, deve fare i conti con la responsabile necessaria condizione  di dover fare scelte ed individuare soluzioni assolutamente sane” e “serie“, scongiurando scorciatoie “ipocrite“, “artificiose” e “apparenti”  che avrebbero effetti solo palliativi e/o elusivi dei problemi, fatto che sarebbe foriero di ulteriori – forse irreparabili – drammatici rischi degenerativi …

Temo che il non fare urgentemente, coerentemente e concretamente “fino in fondo”  ciò di cui c’è “radicalmente” bisogno per affermare eque ed efficaci regole di certezza, legalità e democrazia,  ancor di più alimenterebbe e aggraverebbe i drammi sociali, già oggi pesantemente incalzanti, e diverrebbe anche terreno fertile per strumentalizzazioni autoritarie ed estremistiche, facilmente cavalcabili in nome dell’ormai diffusamente crescente “antagonismo al sistema”, incarnato nella cd. “anti-politica” … (temo ad es. che molti già vedano con “simpatia” gli attentati ad Equitalia …)

Voglio, perciò, credere ed investire nella volontà e nella capacità del PD di promuovere e concorrere a tutto ciò con chiarezza, trasparenza, determinazione  e (importantissimo) promuovendo la partecipazione alla conoscenza ed alla ricerca del consenso, svolgendo, proprio e soprattutto in questa fase storica, quel ruolo da “protagonista aggregante”, a mio avviso insito nella sua genesi costitutiva …

Penso che, nel nostro piccolo, al Circolo Talenti e/o nel nostro Municipio sarebbe interessante ed utile promuovere altre occasioni di incontro come quella con Ichino, – potendo, anche con più ampie possibilità di aperto confronto – per il necessario approfondimento sulle diverse questioni di stringente attualità, quali, ad es., sul finanziamento pubblico, sul ruolo e sulla riforma dei Partiti (e magari anche approfondendo la conoscenza dello statuto del PD), sulla legge elettorale, su equità ed evasione fiscale, su spesa pubblica e spesa sociale, sull’efficienza della P.A, su crisi e crescita economica, su informazione e democrazia, su legalità e giustizia, …

Ti ringrazio dell’attenzione … e spero a presto !

Carlo (d’Aloisio)